IL VILLAGGIO AVDELA SULLA CATENA DI PINDOS

 

 

 

 

      Il villaggio Avdela e’ stato sul settentrionale parte della catena di Pindos, in un altitudine di 1404 metri ed attorno di esso sono tre cime. La piu’ alta di esse e’ la cima Vasilitsa, verso est che e’ accompagnata da Aoos (Avgo), Smolikas ed Orliakas. Il solo approccio e’ dal sud, dov’ e’ il fiume Aliakmon. La scena la’ e’ magica e l’ ambiente naturale e’ ricco e diverso. Molti colti visitatori hanno detto che Avdela ed i villaggi vicinali: Perivoli, Samarrina e Smixi “sono le quatro stazioni alpine della Catena di Pindos”. Questa dichiarazione non e’ un’ esagerazione: dense foreste vergini di pino e faggio, piccoli fiumi, zampillanti sorgenti, pittoreschi villaggi ed abbondanti pasture “abbracciano” questo paradiso montuoso. Ogni villaggio e’ famoso per qualche posto di bellezza: Samarina per Kiourisa, Perivoli per Valea Dunekata, Smixi per Giletti ed Avdela per Muzzielu e Suliatu.

      Il villaggio Avdella ed i villaggi vicinali appartengono alla Helleno-Vlach regione della catena di Pindos, che si estende attraverso della Macedonia dell’ ovest, dentro Epiro e Tessaglia, ma anche dentro la regione che oggi appartiene alla Iugoslavia, Bulgaria ed Albania.

      Sotto l’ occupazione turca, Avdela appartenne al villaggio Monastir, al “sanjak” di Serbia ed alla casa di Grevena, Nel 1910 erano ad Avdela 1280 greci abitanti e 100 “Romanisers”. (1)

      I Vlachs di Avdella erano sempre greci ed ortodossi. Prima della propaganda rumena, verso 1860, non sono stati successi degli incidenti seri di senso nazionale. Al contrario, I Vlachs, generalmente e gli abitanti di Avdela particolarmente, erano sempre alla disposizionde dello stato, nonostante gli attacchi nemici.

      La pesenza dei Vlachs alla storia moderna greca e’ un documento:

-Quando Salonicco era stato conquistato da Murat II nel 1420, fra i difensori della citta’, c’ erano Vlachs d’ Avdela e da altri villaggi della catena di Pindos.

-Nel 1453, durante l’ assedio di Constantinopoli, 2000 Vlachs soldati di cavalleria d’ Avdela, hanno partecipato all’ ultima battaglia contro I turchi, sotto la guida del famoso generale Justinian.

      Quando I turchi hanno occupato la catena di Pindus, hanno ammesso le concessioni dei Vlachs che quardavano questa regione. Questi avevavo il nome Armatoli, che sono apparsi per prima volta nel 1537 e che avevano un ruolo molto importanto durante la revoluzione greca del 1821.

-Dal 1500 fino al 1611, Avdela ha godato un periodo di prosperita’, che ha finito con la sconfitta di una revoluzione locale, sotto la guida di Dionysius (“Tsarlatan”), despota di Tricala, che era da Avdela.

-Nel 1854, alcuni pecorai ad Avdela con pecorai da altri villaggi vicinali, hanno organizzato una revoluzione contro I turchi, ma questa revoluzione ha fallito perche’ gli organizzatori non potevano collaborare.

-Nel 1818, il ribelle Nikotsaras da Avdela, ha organizzato una revoluzione a Zihni, nella regione di Serres, e con 600 giovani soldati, da Avdela, da Furka e da Albanese-Vlachs villaggi, ha sopportato Karageorge da Serbia.

-Molti uomini di Avdella, che erano a Chalcidice, hanno combattuto con le truppe di combatimento di Emmanuil Pappas, un ribelle da Serres.

-Tra i difensori di Mesolonghi, la conquista di essa ha finito con la eroica uscita di tutti degli uomini, delle donne e dei bambini che erano alla citta’, c’ erano anche uomini da Avdela: Bresios, Asteris Bezas e "Kapetan Aramos". Tra i difensori della citta’, c’ era anche un Vlach da Metsovo, Anastasios Michaloglou Manakis, che era un ascendente dei fratelli Manakis.

-Nel 1877 – 1878, negli anni della Guerra tra i russi ed i turchi e del patto di Santo Stefano, gli Avdelites di Veria, sotto la guida di Pavlos Badralexis, hanno proclamato Kolindros. Questa revoluzione ha avuto un effetto molto importante per la regione del fiume Aliakmon.

      I governi greci di quell periodo, sotto l’ influenza degli inglesi, hanno mantenuto una neutralita’ superficiale, ma in realta’ e in segreto, hanno sopportato quella revoluzione. La revoluzione di Kolindros, ha fallito perche’ i russi ed i turchi hanno firmato un patto di pace al 3 marzo, nel 1878.

      Il capitano di quella revoluzione, Pavlos Badralexis, e’ andato ad Atene, dove stava come un pensionato dello stato Greco. Nel 1896, i turchi lo hanno perdonato e lui e’ tornato ad Avdela. E’ morto dopo molti anni nel 1911 a Veria. Miltos Manakis, lo ha fotografato.

      Avdela ha anche partecipato nella guerra disastrosa tra la Grecia e la Turchia nel 1897.

      Gli uomini di Avdela erano pecorai come tutti gli uomini in quelli Vlach villaggi della regione. Le abbondanti pasture di Pindos erano proprie per questo lavoro. Questi villaggi, che erano costruiti sulle montagne, non erano abitati solo durante l’ estate. Le truppe degli animali si erano trasferiti dalle pasture estive alle pasture invernali, di solito alla fine di ottobre, dopo la festa di Santo Dimitrio (Ottobre 26). Carovane senza fine, di bagagli, uomini ed animali, cominciavano il viaggio verso le piane. Questo viaggio era invertito alla primavera, dopo la festa di Santo Giorgio (Aprile 23)

Bibliografia

(1)   Pan. Sinodinos: “The Vilayer of Thessaloniki and Monastir”, 1910.

 

Il testo e’ una traduzione dal libro inglese “The Manakis Brothers: The Greek pioneers of the Balkanic Cinema”, di Christos K. Christodoulou, Organization for the cultural capital of Europe Thessaloniki 1997, p. 18 – 19.

 

Fotografie di Avdela.

 

Avdela all’ inizio del ventesimo secolo.

 

     

Avdela prima dell’                               Avdela dopo l’ incendio di

incendio di 1905.                                 1905. Si puo’ vedere Miltos

                                                                Manakias (uno dei primi

                                                                        documentariste nei Balkani

                                                                    all’ inizio del ventesimo

                                                                        secolo) che dimostra il suo

                                                                    villaggio di nascita.

 

Avdela durante la decade 1920 - 1930.

 

Avdela 6 Agosto 1928

alla chiesa di Santo Sotiros.

 

Avdela durante de decadi 1940 - 1960.

 

 

Avdela durante la decade 1970 - 1980.

 

            

 

Avdela alla fine del ventesimo secolo.

 

 

Elementi culturali dalla vita tradizionale ad Avdela.

 

                

Avdela, Maggio 1905:                             Avdela 1905: Il grande                           Donne daAvdela  che

il primo film balacanico                         ballo a Bubania, dal                                 ballano a Bubania, dal

“I tessitori” dei                                       film dei fratelli Manakias                      film dei fratelli Manakias

fratelli Manakias.                                   “Tradizione di Macedonia”.                  “Tradizione di

                                                                                                                                        Macedonia”.

(Naturalmente, quando diciamo Macedonia, ci riferiamo alla unica greca Macedonia.)

 

     

La festa di Santo Sotiros                         Avdela 1912: Uomini da

dal film dei fratelli Manakias                  Avdela alla festa di Vergine

“Tradizione di Macedonia”.                 Maria, fuori della chiesa di

of Macedonia”.                                      Santo Athanasios at Avdela.

(Naturalmente, quando diciamo Macedonia, ci riferiamo alla unica greca Macedonia.)

 

      

Uomini da Avdela                                     Dalla mia eta’ come bambino

quando andavano alle                                                                         

                                                                pasture invernali

                                da Avdela.

 

            

Uomini da Avdela che indossano                                   Uomini da Avdela che indossano

i suoi costumi tradizionali alla                                     I suoi costumi tradizionali alla

festa di Vergine Maria (15 Agosto).                                Festa di Vergine Maria (15 Agosto).

 

Mio padre

Dimitrios Ath.

Siafarikas.

(1914-1996)

 

Paessaggi da Avdela.